
Il signore che vediamo imbracciare il fucile in un manifesto elettorale riportato anche dalla stampa nazionale per la sua particolarità e che rappresenta un aspetto della destra politica in questo momento al governo si chiama Pietro Fiocchi esponente del gruppo Fratelli d’Italia. Visto il messaggio pubblicamente lanciato dal manifesto pubblicamente riteniamo sia diritto rispondere con alcuni fatti. Difficile non contestare chi ha recentemente affermato in sede Europea che le aree ambientali protette dalla rete natura 2000 (Rete Natura 2000 è il principale strumento dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità. È una rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’UE, istituita ai sensi della direttiva Habitat (92/43/CEE) e della direttiva Uccelli (2009/147/CE).) porterebbe delinquenza, prostituzione e spaccio di droga in quanto non ammetterebbe la presenza di individui armati di doppietta secondo Fiocchi veri difensori della natura con l’uso del fucile. Diamo ora qualche dato scelto fra i tanti disponibili che approfondiremo in prossimi articoli riconoscibili dalla stessa immagine introduttiva di questo articolo. Secondo i rilevamentiannuali dell’associazione Vittime della caccia https://www.vittimedellacaccia.org/lultimo-dossier-avc/ le sole vittime umane (esclusi gli animali domestici) dal primo settembre 2024 al 31 gennaio 2025, quindi limitatamente alla stagione venatoria, le persone prese a fucilate sono state 58 di cui 37 feriti e 21 morti, di questi 10 persone e 5 morti con la caccia non c’entravano nulla quindi 43 cacciatori colpiti di cui 27 feriti e 16 morti. I dati rispondono da soli al famoso manifesto. Parliamo ora del danno provocato dal piombo disperso nell’ambiente, in questo caso i dati diffusi dall’ISPRA ( ente pubblico di ricerca italiano, vigilato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che svolge attività di ricerca, consulenza e supporto tecnico-scientifico per le politiche ambientali) sono i seguenti:
– emissione di piombo contenuto nelle cartucce: 14.000 tonnellate/anno
– emissione di piombo contenuto nei proiettili: 122 tonnellate/anno
– numero di uccelli avvelenati in forma letale per ingestione primaria: 1,3 milioni/anno
– numero di uccelli avvelenati in forma sub-letale per ingestione primaria: 135 milioni/anno
– numero di uccelli avvelenati in forma sub-letale per ingestione secondaria: 14 milioni/anno
– numero di bambini che subiscono una perdita di quoziente intellettivo >0.06 punti: 70.000/anno
– numero di bambini che subiscono una perdita di quoziente intellettivo >1 punto: 4.400/anno.
Al momento ISPRA è sotto attacco da parte del governo che si trova sotto pressione dal mondo venatorio, inutile chiedersi perché. Chiudiamo con una notizia appena giunta: la regione Liguria ha chiesto la possibilità di permettere la caccia a 600.000 fringuelli. Il fringuello è un piccolo uccello canoro protetto: La caccia al fringuello non avrebbe alcuna ragione in quanto questo uccello non arreca nessun tipo di danno. In realtà una ragione c’è: accontentare i cacciatori che vendono il loro voto a politici avidi di poltrone sulla pelle della fauna che ricordiamo è proprietà dello stato non dei cacciatori. Così si chiede di fare uccidere per divertimento ai cacciatori a fucilate altri 600.000 uccelli innocenti. Sig. Fiocchi, lei cosa ne pensa?